dal sito di anno zero www.annozero.rai.itANSA - ROMA, 29 GENNAIO - I legali di Cuffaro hanno diffidato la Rai dal mandare in onda le parti dell'inchiesta “La mafia è bianca” in cui viene ritratto lo stesso ex governatore della Sicilia. “Da alcune anticipazioni della redazione - si legge nel testo nella diffida inviata al direttore generale Claudio Cappon e al direttore di Raidue Antonio Marano - è stata resa nota infatti l'intenzione di mandare in onda taluni brani del dvd in argomento, contenente una ricostruzione suggestiva tendente a descrivere l'on. Cuffaro quale soggetto colluso o quanto meno collegato alla mafia. L'intero impianto del dvd, allusivo e insinuante, accompagnato da tecniche di ripresa e colonna sonora a effetto fornisce una versione dei fatti volta a suggerire allo spettatore l'idea di una vicinanza tra l'on. Cuffaro e Cosa Nostra, smentita dall'azione amministrativa e politica del Governo dallo stesso presieduto, ed una sostanziale anticipazione colpevolista delle conclusioni della magistratura relative alla vicenda giudiziaria, ancora non conclusa che ha riguardato lo stesso”. “Considerato - prosegue il documento - che detto collegamento è da ritenersi altamente diffamatorio per qualunque cittadino ed ancor più nel caso dell'on. Cuffaro che ha rappresentato la massima carica istituzionale della Sicilia facendo del contrasto agli interessi criminali uno degli obiettivi principali del proprio operato politico e amministrativo, vi diffidiamo, pertanto dal trasmettere l'immagine dell'on. Cuffaro accostata o inserita all'interno di contesti di mafia così come emerge dal contesto dell'opera editoriale in questione”. In caso contrario, spiegano i legali, l'on. Cuffaro promuoverà le azioni giudiziarie a difesa della propria immagine e della propria reputazione. (ANSA)
I legali di Salvatore Cuffaro hanno pienamente ragione nel ritenere gravissimo l’accostamento dell’ex Governatore della Sicilia ad esponenti del mondo mafioso, come Angelo Siino, a cui Cuffaro si è rivolto alla ricerca di voti. O come Giuseppe Guttadauro, Salvatore Aragona, Domenico Miceli, Michele Aiello. Per evitare scomodi accostamenti, forse Cuffaro avrebbe fatto meglio a non frequentarli, gli ambienti mafiosi.
lascio anche un mio commento: se questi accostamenti per lui e per i suoi legali sono gravissimi e falsi perchè ha cosi tanto timore che gli italiani vedano questo documento? tanto sono tutte cose false!!!!!!!!!!!!!
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1 commento:
Caro SCIFO,è da un po' che penso che gli unici che riusciranno a vivere bene in questa società possano essere solo i vari Costantino o Corona o letterine o ex avvocati legati a pensieri di massa scaturiti da pregiudizi e facili pensieri. Nessuno più cerca di approfondire, la maggior parte si ferma a quello che dice la stampa e i telegiornali a loro volta corrotti che diventano "cattivi" solo nel momento in cui si intacca la sfera personale. Personalmente non mi voglio abituare al buio, ci VOGLIO VEDERE BENISSIMO. Siciliani, Calabresi e Napoletani BRAVA GENTE!...Annarè
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